Antiche voci da Salem è un libro a tinte scure di Adriana Mather edito da Giunti nel 2016, un paranormal romance che ci trasporta un ambiente suggestivo tra leggende, verità, storia e streghe. Come recita il titolo, il libro è ambientato a Salem nel Massachusetts teatro nel 1692 del processo alle streghe. Un villaggio destinato a restare nella storia per i tragici fatti che in pochi mesi portarono all’incriminazione di 200 persone, quasi tutte donne. Nel libro di Adriana Mather siamo nella Salem dei nostri giorni, Samantha Mather torna nella località di famiglia perché il padre è misteriosamente in coma. Arriva quindi nella casa del padre ma trova, nella comunità, tensione, diffidenza.

Allora apriamo una parentesi

Avrete notato che il cognome della protagonista sia lo stesso della scrittrice. I Mather sono un pezzo determinate della storia del processo alle streghe di Salem. L’autrice del paranormal romance è una diretta discendente di Cotton Mather, pastore protestante, profilo autorevole del mondo ecclesiastico, convinto della necessità di tornare alle origini del puritanesimo. Mather era figlio di un pastore congregazionista, Increase Mather, col quale aveva un pessimo rapporto. Prova fu proprio la divisione di approccio rispetto al processo alle streghe di Salem che Cotton non solo documentò, scrivendone, ma alimentò influenzandone negativamente gli esiti. Le vicende del processo di Salem sono state oggetto di ispirazione per numerose opere letterarie e cinematografiche, ma anche per le serie tv. La recente serie Salem, tre stagioni, dal 2014 al 2017 riporta anche il ruolo dei Mather, padre e figlio.

Ma torniamo al nostro romanzo

Antiche voci da Salem. Ho voluto darvi qualche elemento di contesto per capire come la scrittrice si sia rivolta quindi alla storia dei suoi avi per animare la trama del libro. Ci sono morti che si ripetono da secoli, una cittadina ancora divisa dagli antichi odi, e un amore che sfida il tempo. Un romanzo da leggere.

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