La luce illumina il tronco diventato una piccola libreria: arriva dagli Stati Uniti la storia (stupenda) di Sharalee Howard bibliotecaria a Coeur d’Alene, nel gelido Idaho. L’amore per i libri e un omaggio alla natura in unico simbolico progetto che sta facendo il giro del mondo. La quercia vicino casa di Sharalee si è ammalata e così dalla morte dell’albero è arrivata la trasformazione. La bibliotecaria ha deciso infatti di creare all’interno del grande tronco una deliziosa e magica libreria. C’è un tetto sopra, la luce all’interno, il vetro per aprire e chiudere. Non è un dono per se stessa ma per la comunità visto che la libreria è a disposizione di tutti in perfetto stile Little Free Library.

 

 

Little Free Library è una iniziativa che dagli Stati Uniti è diventata globale grazie all’ideatore Todd H. Bol che per la prima volta ne ha creata una nel 2009. Le piccole librerie libere, cresciute con il passaparola, sono punti di raccolta di libri lasciati in luoghi pubblici a disposizione dei lettori. Piste ciclabili, parchi, davanti ai bar. Cassette della posta, tronchi di alberi recuperati, in generale, quelle standard, sono casette di legno artigianali con collezioni di libri, come oasi per i lettori di passaggio. L’unico motto possibile è: prendi un libro, porta un libro. Il progetto ha preso piede anche in Italia, a Roma (la prima nel 2012), Lecce, Cagliari, Milano (e non solo). Lo scopo è favorire la lettura, lo spirito sociale, fare comunità attraverso la cultura, perché condividere libri vuol dire condividere opinioni.

(Visited 1 times, 1 visits today)

Leave A Comment